Brand Audit: come, quando e perché fare un esame completo della Marca
La Brand Audit è un esame completo, sistematico e periodico del Brand, relativo alla cultura e all’identità aziendale, agli obiettivi, alle strategie e alle attività di comunicazione, marketing e posizionamento.
Il fine è stabilire dove si trova esattamente un marchio rispetto al mercato e ai concorrenti, determinando aree problematiche e opportunità, stabilendo un piano d’azione per migliorare le performance aziendali.
Questo tipo di analisi prende in considerazione il branding esterno e interno dell’azienda, oltre alla customer experience. Ho creato più di un elenco per permetterti di individuare gli elementi e i passaggi principali.
Se tuttavia ti servisse supporto, contattami tramite questa pagina e valuteremo insieme un percorso di affiancamento e di consulenza personalizzati.
What’s a brand audit?
A detailed examination of all the activities relating to successfully marketing a brand: a brand audit can help you see how consumers currently perceive your organization.
Branding interno
Le azioni riferite all’analisi di branding interno si riferiscono a tutti quegli elementi che dovrebbero essere chiariti prima di cominciare a comunicare. Parliamo quindi di obiettivi strategici, di bisogni espressi dal pubblico di riferimento, di elementi differenzianti rispetto ai concorrenti e di risultati attesi.
- Obiettivi di branding
- Consumatori ideali: Clienti Target e Buyer Personas
- Competenze professionali rilevanti per il pubblico
- Brand Personality
- Credibilità, credito e riconoscimento
- Offerta, riferita a prodotti o servizi
- Promessa, riferita a prodotti o servizi
- Brand Positioning
- Comunicazione online e offline
- Analisi dei concorrenti
- Risultati attesi
- Investimenti
Branding esterno
Il branding esterno è in genere l’aspetto più semplice da analizzare e rendere coerente. Molto spesso infatti, le aziende si concentrano sulla percezione esterna del proprio marchio, prima ancora di comprendere a fondo gli elementi interni, evidenziati sopra. Parliamo quindi di identità, di riconoscibilità e di reputazione, ipotizzando di coinvolgere il pubblico attraverso sondaggi e interviste per arrivare a definire il valore percepito del Brand.
- Brand Identity
- Brand Awareness
- Brand Image: posizionamento, personalità e reputazione del marchio
- Fidelizzazione: sondaggi e interviste rivolte ai clienti
- Brand Equity
Brand Audit. Come, quando e perché
Sarebbe opportuno fare una Brand Audit ogni volta che prevedi un cambiamento aziendale o professionale. Dal redesign del template delle tue email a quello del tuo logo. Ma non solo. Che si tratti di una semplice modifica o di una revisione completa, è importante comprendere preventivamente le ragioni di cosa funziona e cosa no. Altrimenti, procedendo alla cieca, potresti causare più danni che benefici.
Fare una Brand Audit è importante quando
- I tuoi obiettivi di business sono cambiati
- Le tue campagne di marketing non portano risultati
- Il traffico sul tuo sito web è basso
- Le vendite sono in calo
- La Brand awareness si è ridotta
- Il tasso di apertura delle email è diminuito
- La customer loyalty è debole
o magari quando stai per lanciare una nuova gamma di prodotti o servizi.
Fare una Brand Audit ti mostra come sta andando la tua azienda. È un tipo di analisi che evidenzia le incongruenze nella tua strategia, le debolezze che potrebbero danneggiare le tue vendite, ridurre il traffico al sito web, il tasso di conversione, quello di apertura delle email e altro ancora. Cos’è che non sta funzionando? La risposta alla domanda sarà sempre al centro di una Brand Audit.
Gli otto passaggi necessari per una Brand Audit sono
- Decidere qual è l’obiettivo della tua Brand Audit
- Stabilire dove si colloca attualmente il tuo marchio
- Parlare con i tuoi clienti
- Analizzare il tuo sito web
- Revisionare i tuoi social media insights
- Rivedere i tuoi risultati di vendita
- Esaminare la tua concorrenza
- Definire un piano d’azione e monitoraggio
Questa scaletta non è di appannaggio esclusivo di grandi marche e società quotate in borsa, anzi, può essere uno strumento per le PMI e per i singoli professionisti.
Diventare un Brand è necessario per smettere di combattere al ribasso dei prezzi, scrive sul suo blog Nicola Di Grazia. È facile copiare un prodotto o servizio, ma non è altrettanto facile copiare un’entità concettuale, come è il Brand.
Vuoi davvero fare Branding?
Ti interessa ragionare su temi come questi e investire sul tuo Personal Brand, in termini di analisi e strategia? Contattami tramite questa pagina e valuteremo insieme un percorso di consulenza o di formazione personalizzata.
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