Principi base di Personal Branding: qual’è il tuo tone of voice?
Se vuoi diventare un Brand, come dicevamo nel post precedente di questa serie, devi essere sempre focalizzato su quello che fai per alimentare il tuo valore, ciò che ti rende orgoglioso e, soprattutto, quello di cui puoi prenderti spudoratamente il merito.
Ripartiamo da un cliché, suggerito da Tom Peters sulla rivista Fast Company nell’ormai lontano 1997, ovvero “don’t sell the steak, sell the sizzle”. Non vendere la bistecca, vendi lo sfrigolio. Indipendentemente da quanto sia forte e strutturato il tuo set di competenze, dovrai fare branding con clienti, colleghi e la tua rete virtuale di partner.
Tone of voice: letteralmente, è il “tono di voce” che si vuole dare alla comunicazione, in armonia con l’identità di marca; definisce il carattere e la personalità che si vogliono costruire per un prodotto o un Brand – glossariomarketing.it
Tra gli altri – oltre alla definizione di GlossarioMarketing – il blog di Pennamontata può offrirti spunti concreti per comprendere meglio il significato di tone of voice.
Come si promuove un Brand personale?
Il primo passo per costruire un Brand è ottenere visibilità. Se sei General Motors, Ford o Chrysler, questo significa grandi campagne tradizionali e digitali, progettate per generare miliardi di impressioni da parte del pubblico e dei consumatori. Se il tuo Brand è personale, le esigenze sono analoghe, il budget a disposizione inferiore.
Fortunatamente, non c’è limite ai modi in cui puoi arricchire il tuo curriculum.
La parte più difficile è cominciare
Per iniziare, potresti partecipare a un progetto extra all’interno della tua azienda, presentarti a nuovi colleghi e mostrare le tue capacità. Oppure affrontarne uno come freelance, entrando in contatto con un gruppo di persone totalmente diverse. Se riuscirai a convincerle a lasciare buone recensioni, ti aiuteranno a spargere la voce sulle tue competenze.
Se queste non sono strade adatte a te, proponiti come docente a un corso formativo per adulti, online o in aula, presso un’associazione locale o nell’azienda per cui lavori. Otterrai credibilità, migliorerai la tua posizione professionale, aumenterai le probabilità che le persone tornino da te con altre richieste e avrai maggiori opportunità per distinguerti dalla massa. A questo proposito, leggi qui.
Se scrivere ti riesce bene, puoi contribuire con un post su un gruppo, un blog o una rivista di settore. Non è necessario mirare alla prima pagina New York Times per ottenere i primi risultati. I giornali locali, le newsletter professionali e persino le pubblicazioni aziendali, si ritrovano spesso con uno spazio da riempire. Una volta iniziato, avrai una carta in più da giocare per aumentare le tue possibilità.
Se sei un parlatore migliore di quanto tu sia un insegnante o uno scrittore, candidati come speaker a una conferenza o a un seminario. La visibilità ha un modo curioso di crescere; la parte più difficile è cominciare. Una semplice presentazione in Keynote può darti la possibilità di iniziare da una piccola platea, portandoti, migliorando di volta in volta, fino alla convention annuale del tuo settore.
Tutto è Personal Branding
La cosa importante da ricordare riguardo una campagna di visibilità personale è che tutto conta. Quando promuovi il tuo Personal Brand, tutto ciò che fai (e tutto ciò che scegli di non fare) comunica il valore e il carattere della tua marca personale.
Tutto, dal modo in cui gestisci le conversazioni telefoniche, ai messaggi e-mail che invii, al modo in cui conduci una riunione, fa parte del messaggio più ampio che trasmetti sul tuo brand. In parte è una questione di sostanza: quello che hai da dire e quanto bene lo dici. Ma è anche una questione di stile, carattere e personalità.
La tua comunicazione in rete dimostra padronanza degli argomenti? Durante i meeting i tuoi contributi sono sempre chiari e ben focalizzati? Analizza il tuo biglietto da visita: hai progettato un logo accattivante? In un mondo tanto affollato, stai curando il design del tuo packaging? La chiave per qualsiasi campagna di Personal Branding è il “word-of-mouth marketing”, il marketing del passaparola.
La tua rete di amici, colleghi e clienti è uno degli strumenti di marketing più potenti che hai a disposizione; quello che dicono di te e dei tuoi servizi è ciò che il mercato riconoscerà come valore associato alla tua marca. Il segreto è trovare tanti modi diversi per nutrire consapevolmente la tua rete di contatti.
Vuoi davvero fare Branding?
Ti interessa ragionare su temi come il “tone of voice” e investire sul tuo Brand, in termini di analisi e strategia? Contattami tramite questa pagina e valuteremo insieme un percorso di consulenza o di formazione personalizzata.
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